Rossi e Verdi - scuola dell'infanzia Montessori - Cusano Milanino - 11 marzo 2008

Ciao bambini!
Io sono Claudia, una delle vostre guide di oggi, e sono venuta ad aspettarvi alla sbarra di Via Clerici perchè dobbiamo raggiungere la cascina dove ci aspetta Massimo.

Dopo qualche giornata di pioggia oggi è finalmente spuntato il sole e anche la temperatura è salita di qualche grado...
E' proprio quello che ci vuole per l'attività che svolgeremo oggi!

Arrivati in cascina recuperiamo le piantine dal vivaio del Parco Nord - acero campestre, sanguinello e agrifoglio - e ci dirigiamo, con Massimo, verso il "Boschetto GEV" dove diventerete dei piccoli giardinieri.

Con noi c'è anche Luca, una delle Guardie Ecologiche Volontarie del Parco Nord che ci aiuterà nel lavoro e che ci fornirà tutti gli attrezzi necessari.

Raggiungiamo finalmente il boschetto, ma prima di addentrarci formiamo un bel cerchio grande perchè Massimo ci racconterà un po la storia di questo boschetto: ci dice che gli alberi che troviamo qui sono i più vecchi di tutto il Parco Nord e che qualcuno ha addirittura più di 50 anni! Poi ci dice che due anni fa, a causa di una nevicata molto pesante, molti rami e alberi si sono rotti e sono caduti.
C'erano così tanti rami per terra che si faceva fatica ad entrare nel boschetto, bisognava salire sui tronchi e poi scendere, salire di nuovo e scendere ancora!
E così, per "riempire" di nuovo questo bosco abbiamo chiesto il vostro aiuto!

E voi siete già bravi! Ci raccontate infatti che a scuola avete piantato dei fiori: delle primule e dei fiori gialli di cui non ricordate il nome... siete gia dei giardinieri esperti allora!

Mettiamo al lavoro allora! Per prima cosa dovremmo scavare una buca, abbastanza profonda da contenere tutto il panetto di terra (è la parte di terra che sta sotto ai rametti e che contiene le radici).

Poi dovremo dare un po' di nutrimento alla piantina prima di interrarla, perchè anche loro per crescere devono mangiare!
Il cibo ideale in questo caso è il concime... mamma mia quanto puzza!!
Qualcuno di voi però ha detto che questo odore è buono... mi sa che avete un po le idee confuse!
Ne metteremo una manciata nella buca prima di deporvi la pianta.
Una volta che la piantina è all'interno della buca, bisognerà ricoprirla completamente di terra, schiacciando quest'ultima bene con l'aiuto delle mani e della paletta.

Ottimo lavoro, le piantine sono nella terra e in primavera cominceranno a crescere! Se tornerete al Parco Nord con i vostri genitori potrete tornare in questo posto a vedere quanto sono cresciute le vostre piantine!

Il nostro lavoro però non è ancora finito! Per evitare che qualcuno pesti le piante che avete appena piantato, dobbiamo "proteggerle" con un cilindretto di plastica, in modo che siano ben visibili a tutti!
Massimo ci mostra come applicare la plastica, e srotolando un cilindretto troviamo una lumachina! Dopo averla osservata per bene la mettiamo sull'erba, per lasciarla tranquilla.

Ora che le piante sono protette, usciamo dal bosco e rifacciamo il cerchio, bello grande perchè deve contenere tutti noi: Massimo, Claudia, Luca, le maestre, i grandi, i mezzani e i piccoli... siamo davvero tanti!
Abbiamo dei regali per voi da portare a scuola!
Massimo vi consegna una scatolina con semi di fiori (coreopsis, tagetes, verbena) che attirano le farfalle e dei pacchettini con i semi "utili" che provengono dall'Orto Botanico Brera di Milano (melissa, menta piperita, camomilla, finocchio selvatico, erba cipollina, timo, coriandolo, cumino, lino, anice).
Il vostro compito sarà ovviamente quello di seminarli, nei prossimi giorni ... e poi raccontarmi come sarà andata!

Adesso... tutti con il braccio steso e il palmo della mano rivolto al cielo! Sta per farvi visita.....il Maialino Salvanatura! Ecco il timbrino, così siete tutti affiliati alla congregazione del salvadanaio dei semi. Dei veri "maialini" salvanatura.

Ci rimane giusto il tempo per avviarci verso la cascina per salutarci. Prima però facciamo "amicizia" con i cavalli della polizia... che belli!
Ciao a tutti!